Bozza finale di copia sulla borsa perfetta per l'ufficio
Sto tremando mentre scrivo
Penso che la borsa perfetta per l’ufficio sia l’impero romano per il 90% della popolazione femminile. O, quantomeno, per le mie amiche.
Tutto è cominciato nel momento in cui abbiamo iniziato il nostro primo lavoro serio e subito la tote bag con le frasi di Ciao Discoteca Italiana non ci sembrava più giusta.
Ci sono voluti 4 anni, 18 tentativi e diversi test su: mezzi, partecipazione a eventi, flessibilità, stabilità del pc, facilità di ricerca delle chiavi e aerodinamicità della tracolla. Ma penso di aver raggiunto una selezione soddisfacente.
Liviana Conti
Prima perchè la mia prossima borsa da ufficio è sua, dopo una lunghissima e sfiancante trattativa su Vinted che mi ha completamente consumata. É un brand che ho sempre sottovalutato ma secondo me si fanno dei buoni affari. La prima che salta all’occhio sul sito è questa ma vi inserisco anche la foto di quella che ho trovato io (su Vinted la trovate uguale color grigio).
A.P.C.
Le loro tote bag sono tutte belle, che siano in tessuto, pelle o finta pelle. A livello di misure possono funzionare sia la versione small sia quella classica e secondo me in qualche modo si riesce a tenere anche a tracolla.
Olënd
La primissima che ho comprato è stata questa. Ha una cerata impermeabile che la rende anche indistruttibile, con due tasche anteriori e una posteriore (poco spaziose se devo dirla tutta). Rimane comunque un ottimo pezzo da avere perchè nessuno ha mai visto una cosa simile. Ora stanno lavorando molto sulla linea soft e i colori sono davvero bellissimi.
Su Ganni abbiamo due alternative inverno/estate molto valide. Per l’inverno una classica borsa di pelle a tracolla di un bel colore acceso che funziona su tutto (se abbiamo letto l’ultima newsletter sappiamo anche perchè) e per l’inverno una tote crochet bicolor che ci porta subito sulle spiagge del Portogallo.
In generale mi piace moltissimo questo brand perchè i pezzi hanno delle belle linee e i prezzi sono super accessibili. Credo sia strategico dare prima un occhio su Vinted (questo come regola generale ma soprattutto in questo caso) ma per ora segnalo questa hobo bag che può contenere davvero tutto quello che le celeb dichiarano di portare con sè nei “What’s in my bag” e questa leggermente più piccola.
Labienhecha
Io ho una loro borsa da circa 4/5 anni ed è indistruttibile, linee super semplici e materiale di ottima qualità. Ora costano un po’ di più rispetto a quando l’ho presa io ma valgono ogni centesimo. In particolare mi sembrano adatti questo e questo modello.
Qui big shoutout a Ceci Roella che è arrivata a questa soluzione quando io cercavo ancora di convincermi che alla fine la tote bag di Vinokilo era carina. Sbagliato. La versione scamosciata sembra abbastanza delicata ma considerato che nessuno di noi deve andare a giocare a paintball non dovreste avere problemi a conservarla.
Passo davanti al negozio letteralmente tutte le mattine sapendo che prima o poi entrerò per comprare questa borsa. Le trovo super raffinate e portabili specialmente nei mesi estivi, ci sono tantissime forme diverse per diversi utilizzi (es. le pochette) e c’è un modello perfetto per il pc.
Studio Preliminare by Anna Castellazzo
Se vogliamo rimanere sul tessuto, Studio Preliminare è una scelta stupenda da indossare e supportare. Il modello principale si divide in due versioni micro e medium attraversando diverse versioni con tessuti diversi e colori profondamente particolari. Questo verde, per esempio, è poesia.
Le ragazze di Amì Milano propongono la loro Lola Bag che è una forma ideale sia da portare a tracolla sia a spalla. I tessuti sono tutti recuperati da laboratori (anche di brand di lusso), per questo le quantità sono limitate e il prodotto immensamente unico.
É duro lavoro ma qualcuno doveva pur farlo.
Francesca